Trap acciuffa l'Italia rimasta subito in 10 Lippi: e poi parlate male dei nostri arbitri

ROMA (1 aprile) - A due minuti dalla fine l'Irlanda toglie all'Italia il pezzettino di Sudafrica che si era guadagnata con grande sofferenza. Finisce pari e il vantaggio degli azzurri sulla nazionale del Trap rimane di 2 punti. Se fossero stati cinque Lippi sarebbe stato molto più tranquillo, anche perché ora l'Italia dovrà recarsi in Irlanda.

La partita comincia in salita per gli azzurri. Dopo 3 minuti Italia in dieci: l'arbitro tedesco Stark, il peggiore in campo, ha espulo Pazzini per un fallo su O'Shea. L'attaccante ha allargato il braccio, ma il contatto non è apparso violento. Forse il direttore di gara si è fatto condizionare dal sangue uscito dalla ferita dell'irlandese che è uscito qualche minuto per farsi medicare e poi è rientrato.

Italia in gol dopo 11': Pirlo pesca Grosso sulla sinistra, il difensore scende e serve Iaquinta che mette in rete. Passata in vantaggio, l'Italia si ritrae e l'Irlanda assume il comando del gioco: gran movimento, gran possesso di palla, ma pochi pericoli per Buffon tranne una spallata in area di Chiellini ad Hunt che l'arbitro non giudica da rigore. Anzi sono gli azzurri a sfiorare il raddoppio. Accade al 32' quando ancora Grosso scende e serve Pepe: conclusione fuori di pochissimo. Il primo tiro pericoloso dell'Irlanda arriva al 40': Hunt trova lo spazio per concludere centrale ma con violenza, Buffon manda in angolo.

Italia con una novità nella ripresa: Palombo al posto di Pirlo. Seconda sostituzione al 10': Dossena al posto di Pepe. Due minuti dopo c'è un rigore per l'Irlanda: fallo di Buffon in uscita su Hunt. L'arbitro Stark sbaglia ancora e non lo concede. Anche Chiellini chiede il rigore, ma stavolta non c'era proprio. Al 44' pari irlandese con Robby Keane. Gol casuale: lancio del portiere, rimpallo in area azzurra, palla a Keane e gol. Terza sostituzione di Lippi: Quagliarella per Iaquinta. Ora l'Irlanda ci crede ed è pericolosissima con una carambola davanti a Buffon risolta in angolo per nostra fortuna. Prossimo appuntamento il 5 settembre in Georgia.

Il ct Lippi è molto severo con l'arbitro a fine gara: «E poi critichiamo i nostri - ha detto - Tutti hanno visto che il fallo di Pazzini non era violento. Non si può giocare in dieci una partita così importante». Per la cronaca l'arbitro ha punito pure l'Irlanda negandole un netto rigore per fallo di Buffon su Hunt, però è chiaro che se gli azzurri avessero giocato in 11 sarebbe stata un'altra partita.

Italia-Irlanda 1-1
Italia (4-3-3): Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso; Brighi, De Rossi, Pirlo (1' st Palombo); Pepe (10' pt Dossena), Pazzini, Iaquinta (46' st Quagliarella). A disp. Amelia, Motta, Gamberini, Rossi. Ct Lippi
Irlanda (4-4-2): Given; McShane, O' Shea, Dunne, Kilbane; Keogh (22' pt Folan), Andrews (10' st Gibson), Whelan, S. Hunt; Doyle (18' st Kelly), Keane. A disp. Kiely, Foley, N. Hunt, Miller. Ct Trapattoni
Arbitro: Stark (Germania)
Marcatore: 10' pt Iaquinta), 43' st Keane
Note: espulso al 3' pt Pazzini per gioco scorretto. Ammoniti Grosso, McShane, Iaquinta, De Rossi.