Caserta: ladro in casa, gli spara e l'uccide ora è accusato di omicidio volontario

CASERTA (10 febbraio) - Un albanese di 27 anni, Hoxha Shepa, è stato ucciso con colpi di arma da fuoco a San Cipriano di Aversa, nel Casertano, dopo aver tentato di introdursi in una villetta di via Napoli per un tentativo di furto. L'uomo non aveva documenti addosso: l'identificazione è avvenuta attraverso la comparazione delle impronte digitali, che i carabinieri hanno rilevato nell'Istituto di medicina legale dell'ospedale di Caserta, nel quale il cadavere del giovane è stato portato per l'autopsia.

Shepa era stato più volte denunciato per furti e rapine ed era stato più volte fermato nel Casertano, nel Salernitano e nel Frusinate esibendo sempre false generalità. Il ladro è stato raggiunto da due proiettili al collo e alla spalla. A sparargli sarebbe stato il proprietario della villetta, Nicola Licenza, 30 anni, imprenditore edile incensurato, che ha utilizzato una pistola semiautomatica 9 per 21 legalmente detenuta.

L'imprenditore ha sentito dei rumori sospetti intorno alle 4 del mattino e si è affacciato al balcone, su via Napoli: quindi, vedendo il ladro che si era già introdotto nel cortile della villetta dopo aver scavalcato una ringhiera, ha urlato qualcosa e ha sparato. Secondo gli inquirenti il ladro avrebbe agito con un complice, che è riuscito a scappare, e che avrebbe tentato di forzare la porta di ingresso. Licenza è stato posto agli arresti domiciliari e risponde di omicidio volontario.