Il Brasile passeggia con l'Italia: 2-0

LONDRA (10 febbraio) - Il record di Lippi si ferma a 31. Glielo nega un'Italia nettamente sconfitta dal Brasile nell'amichevole di Londra. Nulla da dire sul risultato: il Brasile ha giocato meglio, l'Italia è apparsa per tutto il primo tempo molle e impacciata. Tanti gli errori commessi da due dei quali sono nati i gol. Un po' meglio nella ripresa soprattutto per merito di Giuseppe Rossi, ma rimontare due gol al Brasile era impossibile in queste condizioni. A parziale scusante va segnalato che l'Italia era passata in vantaggio per prima ad inizio partita, ma il gol di Grosso era stato annullato per un fuorigioco inesistente.

La formazione. Tridente d'attacco a sorpresa per gli azzurri. Contrariamente alle indicazioni della vigilia, il ct Marcello Lippi ha deciso di schierare un terzetto formato da Di Natale, Pepe (e non Camoranesi) e Gilardino (e non Toni). A centrocampo, il tecnico azzurro ha risolto il ballottaggio tra Perrotta e Montolivo in favore del fiorentino.Per il resto, confermata la difesa con Zambrotta, Cannavaro, Legrottaglie e Grosso davanti a Buffon; a centrocampo, a comporre il reparto con Montolivo, De Rossi e Pirlo.

La partita. Inizio equilibrato: il Brasile palleggia bene, gli azzurri interrompono i fraseggi e ripartono: al 3' Italia in gol con Grosso su lancio di Pirlo, l'arbitro annulla, ma la moviola dimostra che non c'era fuorigioco. Il Brasile affonda due volte: la prima su errore di Cannavaro che poi rimedia, la seconda con Adriano. Bravo Buffon a togliergli il pallone di piede. Al terzo affondo arriva il gol: l'azione è cominciata da Ronaldinho e conclusa in rete da Elano, ma la difesa azzurra è apparsa un po' lenta. Subito dopo altro allarme: Pirlo sbaglia il tocco e lancia Adriano. Buffon rimedia ancora in uscita. Al 25' raddoppio brasiliano causato da Pirlo che si fa soffiare il pallone da Robinho, bravo a dribblare e a battere imparabilmente Buffon. Ancora un gol che poteva essere evitato. Italia in evidente difficoltà sia a centrocampo che in difesa. La fotografia di questo disagio azzurro in un episodio: Ronaldinho che mette in difficoltà De Rossi (suo il primo tiro azzurro nello specchio della porta) pressandolo. L'Italia chiude il primo tempo in attacco ma con scarsi risultati.

Lippi cambia molto nella ripresa: dentro Toni, Camoranesi, Perrotta e Rossi, fuori Pepe, Montolivo, Gilardino e Di Natale. Non cambia però la musica: dopo un promettente inizio azzurro, il Brasile si riprende la partita: fraseggi corti e tanto pressing. Lippi sostituisce anche De Rossi che lamenta una leggera distorsione al piede destro: Aquilani al suo posto. Azzurri un po' più spigliati in attacco grazie alla intraprendenza di Rossi e in gol al 19' con Toni: rete annullata per un fallo di mano, nettissimo, nonostante le patetiche proteste dell'azzurro. Perrotta stende Ronaldinho e viene ammonito insieme a Grosso che protestava per un fallo di mano dei brasiliani non rilevato in precedenza dall'arbitro. Altra sostituzione: Dossena per Pirlo. La partita si innervosisce: ammonito anche Zambrotta, scintille Camoranesi-Ronaldinho con stretta finale di mano. Al 36' grande giocata di Rossi e pallone per Toni: tiro a colpo sicuro e grande risposta di Julio Cesar. Al 42' ancora il portiere dell'Inter mette in angolo su punizione di Grosso. E' l'ultima occasione per cambiare il risultato.

Italia-Brasile 0-2
Italia (4-3-3): Buffon; Zambrotta, Legrottaglie, Cannavaro, Grosso; De Rossi (13' st Aquilani), Pirlo 5 (30' st Dossena), Montolivo (1' st Perrotta); Pepe (1' st Rossi), Gilardino (1' st Toni, Di Natale (1' st Camoranesi). A disp. Amelia, De Sanctis, Bonera, Gamberini, Iaquinta, Quagliarella. Ct Lippi
Brasile (4-3-2-1): Julio Cesar; Maicon, Juan (33' st Thiago Silva), Lucio, Marcelo; Felipe Melo, Gilberto Silva (43' st Josuè), Elano (23' st Daniel Alves); Robinho (43' st Julio Baptista), Ronaldinho; Adriano (36' st Pato). A disp. Doni, Adriano Correia, Luisao. Ct Dunga
Arbitro: Webb
Marcatori: 13' pt Elano, 26' pt Robinho