De Rossi: "Di nuovo forti come ai vecchi tempi"

Motta: "Esco per ultimo dallo stadio per paura che il sogno svanisca". Brivido Cicinho, ma non è grave
di Francesca Ferrazza
Non si ferma la Roma, riparando al brutto pareggio di una settimana fa a Reggio. E il Genoa, rivelazione del campionato, è costretto ad arrendersi. Tre gol e una partita convincente, con l´esordio del neoacquisto Motta, bravo a inserirsi rapidamente, supportato e applaudito dai compagni di reparto. E basta guardarlo dopo la partita per rendersi conto quanto l´ex Udinese sia felice. «Esco per ultimo dallo stadio perché ho quasi paura che questo sogno svanisca. Mi hanno fatto un enorme piacere gli applausi dei tifosi e ringrazio tutti i compagni per avermi aiutato in campo. Spero che l´infortunio di Cicinho non sia grave». E grave non sembra, visto che il brasiliano, dopo il gol del vantaggio, ha riportato una lieve distorsione al ginocchio destro, lo stesso che l´aveva bloccato in allenamento giovedì scorso: una settimana lo stop previsto.

La Roma resta quinta in classifica, raggiungendo a 40 punti il Genoa, con la corsa alla zona Champions ancora tutta da giocare. De Rossi elogia la prestazione della squadra. «Sapevamo che il Genoa è una delle migliori squadre d´Italia, ma noi abbiamo dominato la partita, giocando il nostro calcio: quando siamo in forma non ce n´è per nessuno. Dalla vittoria nel derby, abbiamo sempre fatto grandi partite, tranne Catania e Reggio, siamo la Roma dei vecchi tempi». Sul caso Panucci, De Rossi ha poi le idee chiare. «Stiamo parlando di un grande amico, da una parte, e dell´allenatore più importante che ho avuto in carriera, dall´altra. Che ha sbagliato, Panucci lo ha riconosciuto anche lui, i problemi li risolverà Spalletti, a cui noi, i tifosi e la società dobbiamo baciare per terra quando cammina».

Ottavo gol di Vucinic in campionato, ma il montenegrino non si ferma a commentare la giornata. Ci pensa Baptista, che ha messo la firma sulla terza rete. Inizialmente in panchina, il brasiliano è risultato decisivo. «Ci sono riuscito grazie all´aiuto dei compagni. Il nostro pensiero è rivolto al quarto posto e dobbiamo arrivarci il prima possibile, la Fiorentina ha vinto, complicandoci un po´ i piani, ma abbiamo davanti molte partite per raggiungere l´obiettivo».

Rosella Sensi si gode la bella domenica, elogiando l´acquisto di Motta. «E´ stato bravissimo, non ha avuto paura di giocare una partita importante all´Olimpico, gli faccio i complimenti». Dribbla l´argomento Panucci, caso sfuocato sul fondo di una domenica che vede la Roma non mollare l´osso quarto posto. E così anche il malumore di Aquilani scivola inevitabilmente al secondo posto. Il centrocampista è nervoso per alcuni palloni sbagliati e non riesce neanche a esultare per il gol di Baptista. «Ma non è arrabbiato per le mie scelte - spiega Spalletti - bensì per lo sviluppo della partita. Non è un caso». Ora due giorni di riposo per la squadra, che tornerà a lavorare a Trigoria mercoledì, senza i vari nazionali.